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La funzione Dry del condizionatore: cosa significa e come si usa

afa caldo

Il condizionatore d’aria è diventato ormai un elemento essenziale per la casa e l’ufficio, a causa del caldo torrido che caratterizza il nostro paese. Ma anche se molte persone possiedono una unità AC, pochissime di esse conoscono davvero tutta la varietà di funzioni fornite con il loro elettrodomestico. Avevamo già spiegato come regolare in maniera corretta un condizionatore, ma qui vogliamo approfondire una funzione ben precisa.

Ad esempio, sai davvero che cos’è la modalità Dry e a cosa serve? 

Se la risposta è no, in questo articolo capirai bene che cos’è, a cosa serve, quando conviene utilizzarla e come impostarla bene.

Che cos’è la modalità Dry o Deumidificatore?

La modalità Dry (chiamata spesso anche “deumidificatore”) è la funzione che permette di rimuovere e “asciugare” l’umidità contenuta nell’aria, senza però raffreddarla. Viene spesso paragonata o confusa con la normale modalità di raffreddamento. 

Ad essere sinceri, all’atto pratico, effettivamente non sono particolarmente diverse. Tuttavia, sono distintivi in ​​termini di funzione, utilizzo e icona sul condizionatore: la modalità dry è solitamente rappresentata da una goccia d’acqua, mentre la classica modalità raffreddamento è solitamente rappresentata da un fiocco di neve. 

modalita dry o deumidificatore

La modalità deumidificatore non è una caratteristica molto comune nei condizionatori portatili, viene sovente inclusa solo nei prodotti di fascia più alta. 

Quindi riassumendo, il punto principale della modalità dry è ridurre l’umidità nella stanza. 

Come forse saprai, l’afa che si percepisce in estate è data dall’umidità contenuta nell’aria, che si traduce sempre in un aumento della temperatura. Anche a basse temperature, l’umidità tende a essere scomoda. 

Come funziona la modalità Dry?

La modalità dry di un’unità AC funziona esattamente come un normale deumidificatore su larga scala. Quando il condizionatore d’aria funziona in questa modalità, la ventola interna e gli altri componenti interni dell’unità funzioneranno, ma non emetteranno aria fredda. 

Piuttosto, l’aria nella stanza passerà semplicemente attraverso il compressore, e il vapore acqueo si condenserà nell’evaporatore, rimuovendo tutta l’umidità dall’aria. A quel punto, l’aria secca e asciutta uscirà dall’unità e refluirà nella stanza.

L’importanza della modalità deumidificatore

Ma perché dovresti asciugare l’aria?

Quando in estate sopraggiunge il caldo afoso, si dice che la temperatura percepita è molto più elevata, perchè l’umidità ci fa sentire molto più caldo. 

Ma perchè l’umidità genera calore?

Quando fa caldo, il nostro organismo per abbassare la temperatura corporea inizia a sudare tramite i pori della pelle, che sono dei piccolissimi buchi che servono ad espellere il sudore.

Se nell’aria c’è molta umidità, questi pori vengono “tappati” dalle goccioline di vapore acqueo contenute nell’atmosfera, che ostacolano quindi la sudorazione, e non permettono al nostro organismo di espellere il calore in eccesso. 

Per questo motivo nelle giornate umide e afose, ci sembra che faccia molto più caldo, perchè non riusciamo ad espellere in modo ottimale, il calore in eccesso attraverso la sudorazione.

Inoltre bisogna tener presente, che la modalità dry è particolarmente importante per l’efficienza energetica, poiché porta il condizionatore a lavorare di meno, riducendo i consumi energetici. Non dovresti usare sempre la “modalità fredda” standard, poiché non è efficiente dal punto di vista energetico.

L’utilizzo più frequente della modalità dry è migliore per l’ambiente. Utilizzandola quando appropriato, riduci i consumi e anche l’inquinamento, abbassando quindi l’emissione di anidride carbonica.

Che differenza c’è tra aria condizionata e modalità dry?

Come forse avrai facilmente intuito, la differenza tra queste due funzioni è fondamentalmente una: nella classica modalità aria condizionata l’aria viene asciugata e rinfrescata, mentre con la funzione deumidificatore, l’aria viene solamente asciugata.

Infatti quando utilizzi quest’ultima modalità, non puoi impostare la temperatura, proprio perchè il tuo condizionatore non rinfresca l’aria, anche se poi alla fin fine percepisci lo stesso una gradevole sensazione di fresco.

Quando usare la modalità deumidificatore?

Ora che hai capito come funziona, è semplice capire quando usarla. 

Ti conviene impostarla quando il livello d’umidità dell’aria è molto alto e la temperatura non è molto elevata. Ad esempio, quando dopo un tipico acquazzone estivo esce subito il sole a picco, la temperatura non è più molto alta, ma l’umidità dell’aria invece lo è. Quindi è un ottimo momento per utilizzare la funzione dry del tuo condizionatore portatile.

Infatti si dice spesso che l’aria “ribolle” proprio perché la pioggia aumenta il livello di umidità, che fa percepire un caldo ancora più asfissiante.

18 commenti su “La funzione Dry del condizionatore: cosa significa e come si usa”

  1. buon giorno,il mio clima quando funziona in deumidificazione ha una temperatura preimpostata sotto la quale non mi permette di scendere di 23 C° SAPETE DARMI QUALCHE INFORMAZIONE IN MERITO?del tipo se è corretto o è magari un difetto di fabbricazione e se ce modo di modificare tale temperatura in valori piu bassi?marca ROWE,RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE CHIUNQUE POSSA AIUTARMI.

    1. Ciao Enrico, quello che ci segnali è del tutto normale. Come abbiamo scritto nell’articolo, in modalità deumidificazione nel 99% dei casi la temperatura è già preimpostata dal produttore e non è modificabile dall’utente. Questo perchè lo scopo di quella modalità è solo quello di eliminare l’umidità in eccesso, per creare un ambiente normalmente confortevole.

      Se tu vuoi alzare o abbassare la temperatura devi necessariamente cambiare modalità.
      Un saluto e se hai altre domande chiedi pure.

  2. Ho un deumidificatore portatile che funziona molto bene ma fa uscire aria leggermente calda. Ora ho installato dei condizionatori a muro ma in funzione dry, pur impostando la temperatura a 30°C, sparano aria molto fredda. Come è possibile? Praticamente d’inverno non posso deumidificare altrimenti muoio di freddo.

    1. Salve Angelo, in genere con la funzione “Dry” non è possibile impostare la temperatura, anche quando in teoria sembra possibile. Se il tuo condizionatore ha la pompa di calore, ti merita impostarlo normalmente sul caldo e asciugherà comunque l’aria della stanza (l’aria calda infatti non sarà come quella di un normale termoconvettore, ma verrà sempre asciugata dal compressore).

      Spero di averti risposto e se hai altri dubbi chiedi pure.

      1. Buongiorno vorrei chiedere un incontro ho un dual daikin leggevo che se impostato dray si risparmia in termini energetici è vero? Perché quando lo uso a me sembra che esce l’aria più gelida di quando lo uso come condizionatore ancje se aumento la temperatura l’unica cosa che nn posso modificare è la velocità grazie mille

  3. Mi sono accorto che quando metto il condizionatore in Dry, dall’unità interna (dopo un oretta) comincia a fuoriuscire vapore (ma tanto!) Dovrebbe deumidificare e non umidificare. Giusto? Noto invece che messo a caldo, l’unità esterna, dopo diverse ore, comincia a congelare completamente e le lamelle di raffreddamento si ricoprono di ghiaccio (letteralmente una lastra di ghiaccio!). Sono in Sicilia e ancora ci sono 19°C durante la giornata. Il problema del congelamento potrebbe essere legato alla fuoriuscita di vapore in modalità Dry?

  4. Se intuisco bene all’interno dei deumidificatori portatili ) c’é la serpentina fredda che raffredda l’aria e condensa l’umiditá e la serpentina calda (dopo compressione) quella calda dopo il compressore che permette di riscaldare l’aria prima di reimmetterla nell’ambiente.
    Mi chiedo uno split in cui la parte calda é tutta all’esterno, come fa a riscaldare l’aria raffreddata per condensare. Il’unica possibilitá che vedo é invertire il ciclo continuamente ( ma con perdita di efficienza rispetto al portatile.

  5. Salve vorrei solo precisare che si sente più caldo quando il tasso di umidità è molto alto non perché le microscopiche goccioline di acqua otturano i pori (i pori si ostruiscino con altri tipi di particelle non certamente con l’acqua) ma perché l’umidità impedisce al sudore di evaporare correttamente e quindi ci fa sentire più caldo e il sudore cola copioso.

  6. Io ho da poco montato un condizionatore Bosch e quando lo imposto a deumificatore no. Tiene conto della temperatura impostata infatti nonostante avevo impostato a 27 gradi la temperatura nella stanza è scesa a 21 gradi , e mi da l’impressione che il compressore sia sempre in funzione , diverso invece con un’altro condizionatore che ho montato qualche anno fa , quando metto a dry tiene conto della temperatura impostata infatti quando imposto ad una temperatura più alta il compressore dopo un po’ si spenge e lo split fa circolare solo l’aria , come la temperatura si rialza il compressore si riavvia , questa cosa non so spiegarmela

  7. Buongiorno, ho appena comprato un condizionatore argo idro plus 13000 e quando ho impostato la deumidificatore ( che va utilizzata senza tubo) dalla ventola retrostante esce un aria caldissima, è normale?

  8. Perfettamente d’accordo con te. Tra l’altro preciso che il mio condizionatore permette di impostare la temperatura anche in modalità “dry” e l’aria fresca che emette durante tale funzionamento esce alla temperatura selezionata.

  9. Con la funzione dry:
    – che temperatura devo impostare?
    – esce comunque aria fredda? O non deve?

    Grazie

    Maria Rita

    1. Salve Maria Rita, per rispondere alle sue domande:

      1 – Non deve impostare la temperatura, poichè non si può fare con la funzione dry.
      2 – L’aria ovviamente esce un po’ fredda, ma soprattutto esce asciutta, ossia drenata dell’umidità della sua stanza.

  10. Ma se deumidifico sottraggo calore all’aria (calore latente di condensazione) quindi di fatto oltre a cedere umidità cede anche calore quindi l’aria oltre a deumidificassi si raffredda🤷🏻

    1. Hai assolutamente ragione, è proprio così.
      Infatti negli impianti fissi durante la funzione dry si hanno dei momenti di “fermo” alternati da altri in cui effettivamente il condizionatore (splitter) emette aria fresca.

      1. D’accordo con te Lorenzo. Tra l’altro preciso che il mio condizionatore permette, nella funzione “dry” , di impostare la temperatura. Quindi dopo la fase che tu definisci di “fermo” emette aria fresca alla temperatura impostata.

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