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Recensione di Pinguino PAC AN112 Silent: tanta potenza e tante utili funzioni

In questa pagina parliamo di un condizionatore portatile molto interessante prodotto da una delle marche più famose in Italia, DeLonghi (che obiettivamente è anche una delle migliori dal punto di vista della qualità, infatti è difficile che ci arrivino in riparazione condizionatori portatili Pinguino).

Parliamo del Pinguino PAC AN112 Silent, che forse è uno dei modelli migliori della linea Pinguino: delle tre tecnologie che DeLonghi mette su vari modelli, ne ha due, che sono la tecnologia denominata RealFeel, che serve a trovare le condizioni ottimali nella stanza, e la funzione Silent, che serve a ridurre il rumore emesso dal condizionatore, anche se si tratta di un compromesso. Manca la terza, che sarebbe lo scambio aria-acqua per portare una stanza a temperature più basse dei 16 gradi, il “limite ultimo” a cui riesce a portare la temperatura questo modello.

In ogni caso, si tratta di uno dei Pinguino migliori in assoluto, e chi lo acquista sa di scegliere un condizionatore portatile di qualità. Vediamo le caratteristiche.

Carateristiche principali

  • Classe energetica A+
  • Buona potenza con 11.000 BTU
  • Modalità Silent ben realizzata
  • Telecomando
  • Staffa forata per la finestra inclusa
  • Modalità Real Feel ben implementata
  • Pratiche maniglie per lo spostamento

 

pinguino pac an112 silent

Consumi

In termini di assorbimento di energia, questo Pinguino sta abbastanza sull’alto, insomma consuma abbastanza energia. La potenza di assorbimento massima è di 0,9 kW, e anche se non è consigliabile farlo andare al massimo perché è molto prestante, l’impatto sulla bolletta comunque si sente se lo lasciamo acceso per diverse ore al giorno.

Inoltre, bisogna fare molta attenzione ad accenderlo insieme ad altri apparecchi, perché la potenza abbastanza alta, se usato insieme ad un forno o ad un phon, potrebbe far scattare il salvavita.

In ogni caso, relativamente alla classe energetica in rapporto raffreddamento/costo in bolletta non è male, perché è comunque in classe A+, per cui è uno dei condizionatori portatili migliori, da questo punto di vista; bisogna tenere sempre presente che trattandosi di un prodotto potente e adatto a raffreddare più stanze non è per tutti, perché a molti va bene anche un apparecchio che consuma meno, per stanze più piccole.

Rumorosità

Per quanto riguarda il rumore, per questo condizionatore siamo ad un livello buono, anche grazie alla tecnologia Silent a cui abbiamo accennato poco fa.

Il rumore emesso non è tantissimo, perché arriva a 65 dB (che comunque da fastidio) solo quando è a funzione massima, che però di solito non serve impostare, a meno di dover ospitare un pinguino vero (l’animale… perché raffredda davvero velocemente, e nella maggior parte delle situazioni non fa bene ai polmoni, la sua modalità massima). Se impostiamo una modalità di raffreddamento media, il filtraggio si riduce e di conseguenza il rumore emesso che si attesta intorno ai 50 dB.

E’ presente poi sul display il tasto “Silent”, che serve a ridurlo di più: funziona solo in modalità di condizionamento, non ventilatore e non deumidificatore, e riduce di 3 dB istantaneamente perché rallenta la ventola che spinge fuori l’aria fredda. In questo modo il raffreddamento rallenta ulteriormente, e rimane solamente il rumore della pompa di calore che spinge l’aria all’esterno. Come sensazione, fate conto di sentire un rumore e tapparvi le orecchie: il risultato non è quello delle cuffie isolanti, ma comunque è buono, e in questa modalità è uno dei climatizzatori più silenziosi disponibili.

pinguino pac an112 silent display

Il display del pinguino pac an112 silent

Prestazioni

Le prestazioni, come già si intuisce da quanto detto prima, sono ottime. Il livello di BTU è 11.000, per cui va bene per raffreddare una stanza da 50 metri quadri, o due stanze più piccole se si mette sulla soglia tra le porte: scordatevi i 110 metri quadri che dice la pubblicità (non ce la farà mai), ma per un climatizzatore portatile è comunque il meglio che possiamo trovare.

A potenza massima, il raffreddamento per portare la temperatura della stanza a quella desiderata è davvero potente, per cui il climatizzatore è utile sia per ambienti piuttosto grandi, che per ambienti piuttosto caldi: se si vuole raffreddare ad esempio una saletta per le conferenze, in cui non c’è il climatizzatore fisso perché è poco utilizzata, è un ottimo modo per farlo, e per sfruttare anche il fatto di essere portatile.

pinguino pac an112 silent telecomando

Il telecomando del pinguino pac an112 silent

 

PAC AN112 Silent: l’utilizzo

L’esperienza di utilizzo di questo climatizzatore è veramente buona, senza ombra di dubbio. Siamo infatti davanti a una situazione in cui abbiamo un prodotto potente e molto adatto per tante situazioni, perché è quanto di più all’avanguardia si possa trovare nel campo dei climatizzatori portatili, al giorno d’oggi.

Iniziamo dall’installazione. Il condizionatore non è grande, però è abbastanza pesante da portare, quindi è portatile, si, ma portarlo in giro non è simpatico. Il condizionatore portatile ha ovviamente il tubo, che si allunga fino a due metri, perché è molto lungo, mentre la lunghezza minima è una quarantina di centimetri; è in plastica, a fisarmonica. Essenziale, il tubo va impostato ad almeno 40 centimetri da terra, vedremo dopo il perché; utile il fatto che nella confezione venga inserito un pannello in plastica con un foro. Se avete le finestre scorrevoli (quindi non quelle a due ante che si aprono) potete metterlo tra la finestra e il davanzale, in modo da far uscire il tubo all’esterno attraverso il foro, ma allo stesso tempo di non lasciare fessure nella finestra che farebbero entrare aria calda, vanificando l’utilizzo del condizionatore. Da notare che se la finestra è già forata non c’è, ovviamente, questa necessità.

Passando alle funzioni di questo climatizzatore portatile, diciamo che ce ne sono diverse e in generale sono piuttosto utili. Per prima cosa abbiamo, di base, tre modalità, che sono il condizionamento, la deumidificazione e la ventilazione, quelle classiche che troviamo anche in altre marche simili a questa.

La ventilazione è quella più silenziosa, ed è il classico ventilatore, la modalità in cui il climatizzatore non funziona; vale quanto un normale ventilatore da tavolo, non di più. E’ l’unica modalità che non richiede l’uso del tubo.

La modalità di deumidificazione invece è particolare, perché non viene raccolta l’acqua, per cui non c’è la necessità di svuotare continuamente il serbatoio; piuttosto, l’acqua evapora, viene resa vapore, e questo contribuisce non poco a aumentare i consumi di questo prodotto (tra l’altro). Questo è anche il motivo per cui il tubo va messo ad almeno quaranta centimetri da terra: se non lo facciamo, il vapore torna indietro ed entra nel circuito del climatizzatore, che si guasta. E’ per questo che è così importante l’altezza. L’acqua tolta dalla stanza, vaporizzata, esce dal tubo insieme all’aria calda, e se ne va all’esterno togliendoci il fastidio di dover vuotare continuamente un serbatoio. Un po’ d’acqua dentro il circuito rimane, ma si può togliere tranquillamente ogni due settimane, e non due volte al giorno come succede con altri condizionatori portatili.

Per la modalità condizionamento ci sono infine tre potenze, ovvero bassa, media e alta in relazione alla quantità d’aria che viene filtrata in ogni momento. Qui si può utilizzare anche la modalità Silent, che aiuta a ridurre il rumore e di cui abbiamo parlato prima.

Ultimo appunto per la modalità Real Feel, che è una tecnologia proposta da DeLonghi che aiuta a combinare insieme le due modalità di deumidificazione e di condizionamento. Si parte dal presupposto che il benessere, in una stanza, non è dato solo dalla temperatura o dall’umidità, ma da una combinazione di entrambe: con questa modalità, in modo completamente automatico le due funzioni si alternano, fino a fornire quello che la macchina riconosce essere lo stato di “benessere”, il connubio perfetto tra umidità e temperatura che rende piacevole stare in quella stanza. E’ un’ottima soluzione per chi non vuole stare ad impostare continuamente le varie modalità del condizionatore.

 

Conclusione

Con PAC AN112 Silent siamo davanti ad uno dei migliori climatizzatori portatili attualmente in commercio. E’ ricco di funzioni, ha una tecnologia che permette di ridurre il rumore (anche se rimane comunque troppo rumoroso per usarlo di notte), evita il fastidio di svuotare il serbatoio della condensa continuamente, e ha la funzione Real Feel che combina in automatico condizionamento e deumidificazione per creare sempre il comfort ideale.

Si tratta quindi di un acquisto davvero potente, adatto anche ad ambienti grandi e difficili da climatizzare con altri climatizzatori portatili; anche se non arriva alle prestazioni di un fisso, infatti, è uno dei modelli che ci si avvicina di più.

Unico punto negativo, alla fine, sono i costi: non solo quello di acquisto, che è ben sopra alla media dei prodotti simili, ma anche a quello che si trova in bolletta, specialmente se si utilizza per diverse ore al giorno. Anche l’energia assorbita è abbastanza, e potrebbe essere necessario spegnerlo se si vogliono usare altri elettrodomestici: un aspetto da ricordare, prima dell’acquisto, perché bisogna poi fare attenzione, ma se non è un problema, e specialmente se gli ambienti da raffreddare sono ampi, è uno dei migliori acquisti che possiamo effettuare.

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